2012/05/01

I GRASSI ESSENZIALI

I grassi non sono sempre qualcosa di negativo per il corpo, bisogna solo imparare a conoscerli e ad usarne le giuste quantità.
I grassi sono costituiti da acidi grassi (composti organici di carbonio, idrogeno e ossigeno) e glicerina.

Gli acidi grassi, a loro volta, si differenziano a seconda della struttura fisica in saturi e insaturi.
Quelli saturi sono solidi a temperatura ambiente (burro, lardo, pancetta, margarina), quelli insaturi sono invece liquidi (olio).

Gli acidi grassi saturi (palmitico, stearico) sono contenuti nei formaggi, nel burro, nello strutto, e negli insaccati.

Un’alimentazione troppo ricca di grassi saturi aumenta pericolosamente i livelli di colesterolo nel sangue, per questo dovremmo limitarne l’uso a circa il 10% delle nostre calorie giornaliere, cioè circa 1/3 dei grassi totali quotidiani consentiti.
Oltre a favorire l'obesità, il consumo eccessivo è pericoloso per le malattie cardiovascolari ed alcuni tipi di tumore.


Gli acidi grassi insaturi si dividono in monoinsaturi e polinsaturi (della serie omega 6 e omega 3).
Gli acidi grassi polinsaturi, omega 6 e omega 3 sono detti anche "essenziali" perché il nostro organismo non è in grado di sintetizzarli ed il loro apporto è possibile solo con l'assunzione di alimenti che li contengono.
Rivestono una particolare importanza biologica, in quanto costituiscono la vitamina F, che favorisce l’integrità di pelle e capelli, favoriscono l’abbassamento del colesterolo LDL (cattivo) a favore del colesterolo HDL (buono).

In particolare, gli Omega 3, sono in grado di pulire il sangue dai trigliceridi, riducono le reazioni infiammatorie, soprattutto per quanto riguarda l’asma e l’artrite reumatoide.
Inoltre favoriscono la vitalità delle cellule del sistema nervoso, poiché hanno una funzione antidepressiva e aumentano le difese immunitarie.
L'apporto quotidiano di acidi grassi essenziali ed il loro corretto bilanciamento sono due punti fondamentali che devono essere ben tenuti in considerazione in qualsiasi tipo di dieta, comprese quelle vegetariana e vegana, per evitare il rischio di sviluppare carenze nutrizionali.

Fonti animali di omega 3
Sarde, pesce in genere, ricotta, fontina/caciotta, latte intero, yogurt intero, uovo di gallina, uovo di oca, burro.

Fonti vegetali di omega 3
Olio di lino, semi di lino, noci, rosmarino, semi di zucca, origano secco, basilico secco, fagioli di soia, salvia secca, margarina, fagioli secchi, mandorle, avocado, nocciole, olio e. v. d'oliva.

La scelta di una sana alimentazione è il primo passo verso il benessere psicofisico.

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